Destinatari

I risultati del progetto che diventeranno operativi una volta attivate le azioni previste dai diversi Work Package, saranno oggetto di interesse per diversi soggetti:

• Gli agricoltori e operatori del settore. Verranno coinvolti in prima battuta gli agricoltori direttamente coinvolti nel progetto e le aziende agricole socie delle cooperative facenti parte del Distretto della Filiera Cerealicola Lombarda. Il coinvolgimento alle giornate dimostrative verrà comunque esteso a tutti gli agricoltori interessati alle tematiche affrontate dal presente progetto;
• Le Cooperative che aderiscono al Distretto della Filiera Cerealicola Lombarda. Saranno coinvolti tutti i dipendenti in organico e i collaboratori delle tre cooperative partner del progetto e delle altre nove cooperative e commissionarie facenti parte del Distretto;
• I tecnici e consulenti del settore maidicolo;
• Gli agronomi e periti agrari desiderosi di approfondire le tematiche legate all’agricoltura 4.0 e all’efficientemente dell’uso dell’acqua in agricoltura;
• Le associazioni di categoria del territorio e i suoi associati;
• I terzisti coinvolti nella produzione maidicola;
• Gli stakeholders interessati agli sviluppi raggiungibili dal presente progetto.

Il progetto SMART WUE oltre che all’areale in cui verranno realizzate le attività sperimentali/dimostrative, interessa tutto il territorio lombardo e quello non regionale dove la coltura del mais viene coltivata e riveste un ruolo importante sul piano economico.
Le ricadute in termini di utilità e applicabilità delle azioni promosse risulteranno accessibili a tutti gli addetti del settore e non ad una specifica nicchia di interesse. Infatti, per le tematiche trattate e le sfide che i cambiamenti climatici hanno imposto, crediamo che i tra i destinatari del trasferimento delle informazioni e conoscenze acquisite durante il progetto ci potranno essere la popolazione e la cittadinanza, che sempre più stanno prendendo coscienza degli impatti che pratiche agricole sbagliate o non ottimizzate hanno sull’ambiente, le istituzioni locali, i giovani agricoltori e gli studenti degli Istituti Tecnici Agrari e delle Facoltà di Agraria della Lombardia per svegliare in loro un senso di partecipazione e coinvolgimento diretto nel rispondere alle sfide dell’agricoltura del futuro.